Capire le analisi - da MAGNESIO a PTT
In questa pagina proponiamo una sintetica spiegazione su alcune tra le più comuni analisi del sangue, in particolare da Magnesio a PTT, che giornalmente eseguiamo presso i laboratori partner del Polo Biomedico Adriatico di Vasto, in provincia di Chieti, Abruzzo. Tali spiegazioni hanno valore teorico generico e sono prive di valore diagnostico, poichè il perno delle cure mediche e dei controlli diagnostici, siano essi esami strumentali o analisi del sangue, è il rapporto medico-paziente.
Forniamo alcune informazioni di carattere generale che intendono aiutare i nostri utenti ad orientarsi nel vasto e complicato mondo dell’interpretazione delle analisi del sangue. Per ogni analisi clinica elencata abbiamo descritto la sua funzione, i valori/dosi di riferimento dell’analisi e le circostanze in cui è possibile riscontrare un alterazione dell’analita.
- Magnesio
Minerale coinvolto in diversi ed importanti processi enzimatici:
- Ruolo nella trasmissione degli impulsi nervosi e muscolari,
- Coinvolto nel metabolismo osseo,
- Nell'organismo è utilizzato per la produzione di insulina,
- Favorisce l'assorbimento ed il metabolismo di altri minerali e vitamine.
Valori normali: 1,8-3,0 mg/dl
Aumentato in:
Insufficienza renale, abuso di antiacidi e lassativi, diminuzione dell'escrezione di sali dovuti a deplezione di sali, endocrinopatie (deficit ormone tiorideo, deficit mineralcorticoidi), rabdomiolisi, feocromocitoma
Diminuito in:
Malassorbimento, insufficiente apporto dietetico, diarrea cronica, uso di diuretici, acidosi tubulare renalefistole del tratto gastroenterico, disturbi endocrini, cirrosi epatica, sudorazione, ustioni, pancreatite acuta, allattamento, sindrome dell'osso affamato
Fonti, spunti di riflessione e approfondimenti sull’argomento Magnesio. Il Polo Biomedico Adriatico di Vasto (Chieti, Abruzzo) consiglia la lettura di questo articolo scientifico.
- Ormone Follicolo Stimolante (FSH: Follicle-Stimulating Hormone)
Ormone rilasciato dall’ipofisi a sua volta stimolata dall’ipotalamo. Lo FSH controlla nella donna la maturazione dei follicoli ovarici, l’ovulazione e la secrezione di estrogeni. Nell’uomo controlla la spermatogenesi.
Valore di riferimento:
Maschi, adulti: < 22 UI/l
Femmine adulte
- A metà ciclo: < 40 UI/l
- Non a metà ciclo:
- In postmenopausa: 40-160 UI/l
Valore delle analisi aumentate in caso di:
Ipogonadismo primario, insufficienza gonadica, alcolismo, sindrome di Klinefelter, femminilizzazione testicolare, anorchia, castrazione.
Valori diminuiti in:
Pubertà precoce associata a tumori surrenalici, iperplasia surrenalica congenita.
Nella disfunzione Ipotalamica/ipofisaria è possibile che si presenti un quadro caratterizzato da livelli di FSH normali in assenza di ovulazione.
Fonti e approfondimenti sull’argomento consigliati dal Polo Biomedico Adriatico di Vasto: Brigo B. 2005, Esami medici dalla A alla Z.
- Ormone Luteinizzante (LH: Lutein Hormone)
Ormone deputato alla regolazione delle gonadi maschili e femminili, secreto dall’adenoipofisi.
Nell’uomo promuove la spermatogenesi, nella donna l’ovulazione e la conversione del follicolo ovarico in corpo luteo.
Valori normali:
- Femmine adulte:
- Fase follicolare: 1,0-18,0 UI/l
- Fase di metà ciclo ovulatoria:20,0-80,0 UI/l
- Fase luteinica: 0,5-18 UI/l
- Post-menopausa: 12,0-55,0 UI/l
- Maschi adulti: 1,0-9,0 UI/l
Valori patologici delle analisi del sangue:
Aumentati in: insufficienza gonadica, anorchia, menopausa, sindrome di femminilizzazione testicolare
Diminuiti in: insufficienza ipotalamica ed ipofisaria primaria
Fonti, approfondimenti, curiosità a questo link (Harison's Onine)
- Profilo Tiroideo (Analisi ormonali)
Valori tiroidei normali
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Tiroxina (T4) totale (TT4) |
60 - 150 nmoli/L |
Tiroxina (T4) libera (fT4) |
10 - 25 pmoli/L |
Triiodotironina (T3) totale (TT3) |
1,1 - 2,6 nmoli/L |
Triiodotironina (T3) libera (fT3) |
3,0 - 8,0 pmoli/L |
Ormone tireo-stimolante (o tireotropina) (TSH) |
0.15 - 3,5 mU/L |
NOTA BENE: i range di normalità possono variare da laboratorio a laboratorio; inoltre, vengono talvolta impiegate unità di misura differenti (ad es. mcg/dl e ng/dl) ed in tal caso i valori numerici sono completamente differenti da quelli elencati. I valori di riferimento possono variare anche in base all'età ed in gravidanza. |
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Tabella riadattata da personaltrainer.it |
Gli ormoni T3 e T4 circolano nel sangue legati a proteine di trasporto, e solo delle piccole parti che rimangono libere, triiodotironina libera (fT3) e tetraiodotironina libera (fT4), sono in grado di svolgere l`attività ormonale. La loro produzione è regolata da un meccanismo che si autoregola garantendo un perfetto equilibrio ormonale. In particolare, gli ormoni T3 e T4 sono prodotti dalla tiroide, promosse dall’ormone tireotropo prodotto dall`ipofisi (TSH). In questo circuito gli stessi ormoni T3 e T4 regolano il TSH inibendone la secrezione a livello ipofisario (controllo retrogrado). Tale meccanismo consente di attivare processi che tendono a far aumentare la sintesi e la secrezione degli ormoni tiroidei quando il loro livello diminuisce e, al contrario, ne limitano la produzione quando il loro livello nel sangue è eccessivo.
Di seguito riportiamo uno degli schemi comunemente utilizzato per spiegare ed interpretare le analisi del sangue relative il profilo tiroideo
T4 |
TSH |
T3 |
Interpretazione |
Nella norma |
Elevato |
Nella Norma |
Ipotiroidismo moderato (subclinico) |
Basso |
Elevato |
Basso o nella norma |
Ipotiroidismo |
Nella norma |
Basso |
Nella Norma |
Ipertiroidismo moderato (subclinico) |
Elevato o nella norma |
Basso |
Elevato o nella norma |
Ipertiroidismo |
Basso o nella norma |
Basso |
Basso o nella norma |
Ipotiroidismo ipofisario |
Link di approfondimento consigliato dal Polo Biomedico Adriatico consultabile qui (Materiale divulgativo dell'Associazione Tiroide Americana)
- Potassio (o potassiemia)
Il potassio è un elettrolita presente nelle cellule che regola la ritmicità del cuore, la pressione osmotica, la ritenzione idrica, l'eccitabilità neuromuscolare e l'equilibrio acido-base.
Valori di riferimento per questo tipo di analisi del sangue: 3,5-5 mEq/l
Aumentato in caso di: eccessiva introduzione, uso di chemioterapici, uso di penicillina, diabete mellito, infezioni, traumi, insufficienza renale, ustioni, campione emolizzato, deficit di mineralcorticoidi, utilizzo di FANS e beta bloccanti, carenza di insulina, rabdomiolisi
Diminuito in caso di: diarrea, uso di cortisone, malnutrizione, morbo di Addison, uso di diuretici e lassativi, vomito, Sindrome di Barrter, adenoma villoso, eccessiva sudorazione
Bibliografia consultabile qui
- Proteina C- reattiva (PCR)
Questa analisi del sangue è utile nella valutazione clinica delle malattie infiammatorie croniche. È, dunque, un indice di flogosi aspecifico che, in fase di diagnosi, è sempre associata ad altre analisi ed indagini mediche.
Valori di riferimento: < 1mg/dl.
L'aumento della PCR si registra incaso di: malattie infiammatorie autoimmuni (es. artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico), diabete di tipo II (anche detto "degli adulti", legato a obesità e uno stile di vita sedentario), vasculiti, malattie del tessuto connettivo, dermatiti, tumori, colite, morbo di Chron, infezioni intestinali, polmonite, tubercolosi.
Le concentrazioni di PCR moderatamente elevate (3-10 mg/dl) sono considerate fattore di rischio per infarto miocardico ed ictus.
Valori di PCR bassi indicano assenza di infiammazione
Approfondimenti qui. Buona lettura dal Polo Biomedico Adriatico Adriatico di Vasto
- Proteine (analisi sierologica)
Le proteine del plasma costituiscono un gruppo eterogeneo di proteine, ognuna delle quali possiede una funzione specifica o raggruppa in sè diverse funzioni ed è soggetta a specifiche variazioni di concentrazione in svariate condizioni fisiologiche e patologiche.
Valori normali: 6-8 mg/dl
Aumento in: disidratazione, sarcoidosi, collagenopatie vascolari, mieloma multiplo, macroglobulinemia di Waldenstrom.
Diminuzione in: malnutrizione, cirrosi, nefrosi, dieta a basso contenuto proteico, iperidratazione, malassorbimento, gravidanza, gravi ustioni, neoplasie, malattie croniche.
Qui il link di approfondimento scelto dal Polo Biomedico Adriatico di Vasto (Chieti)
- PT. Vedi tempo di protrombina nella sezione "Capire le analisi del sangue" sul sito del Polo Biomedico Adriatico, Vasto, provincia di Chieti, Abruzzo
- PTT. Vedi tempo di tromboplastina parziale nella sezione "Capire le analisi del sangue" del sito del Polo Biomedico Adriatico, poliambulatorio medico ed analisi del sangue in partnership con laboratori analisi a Vasto e San Salvo, provincia di Chieti, Abruzzo