Morbo di Chron: nuove prospettive
Una ricerca condotta da un team dello University College di Londra ha rivelato la mancanza di un enzima fondamentale nelle cellule dei pazienti affetti da morbo di Crohn. L'assenza potrebbe spiegare l'innesco della malattia e rappresentare un valido target terapeutico in futuro.
Lo studio, pubblicato su Plos One, si concentra sull'enzima CYP2J2, la cui assenza non permetterebbe al sistema immunitario di combattere adeguatamente contro le infezioni in corso.
Come noto, infatti, il morbo di Crohn scaturisce da un'infiammazione cronica del tratto gastrointestinale.
Per arrivare a questa conclusione, i ricercatori hanno analizzato sia le cellule di volontari sani sia quelle di pazienti affetti dalla malattia, scoprendo la mancanza dell'enzima nei secondi. Dalle analisi è poi emerso il ruolo svolto dall'enzima in ambito di rimozione dei batteri da parte delle cellule del sistema immunitario.
“Ora speriamo che la scoperta generi nuove terapie che 'imitino' le funzioni dell'enzima mancante", hanno commentato gli autori.
Tratto da Italia Salute